Via Toledo
Via Toledo (già via Roma, e che ha oggi riacquisito l'antico nome datole sotto la dominazione spagnola) è sicuramente una delle arterie principali della città: risalente alla prima metà del '500, porta il nome del vicerè che la fece aprire per consentire lo sviluppo della città; si snoda tra piazza Plebiscito e piazza Dante, e si affacciano su di essa imponenti palazzi nobiliari, la galleria Umberto I, teatri, banche, caffè, negozi ed edifici importanti della cosiddetta "city".
Via Toledo è oggi quasi interamente pedonalizzata, il che la rende un luogo ideale per il passeggio e lo shopping, in tranquillità e senza smog, per ammirare l'architettura degli splendidi edifici e per gustare le specialità della pasticceria napoletana.
Un tratto di via Toledo
all'ora dello shopping
Sulla strada, non lontano da piazza Plebiscito, si apre uno dei quattro accessi della ottocentesca galleria Umberto I, monumento tra i più prestigiosi di Napoli: un complesso formato da quattro edifici collegati da una galleria in ferro e vetro larga 15 metri; all'interno, negozi e caffè eleganti la rendono una zona piacevole e rilassante.
L'ingresso su via Toledo della galleria Umberto I
Come detto, questa zona è anche definita la "city", per l'alta densità di uffici e banche, solo in parte delocalizzati oggi nella nuova area del Centro Direzionale. Spesso, tali esercizi sono ospitati in palazzi storici, come il cinquecentesco palazzo Colonna di Stigliano, costruito per volere di Giovanni Zevallos duca di Ostuni, e caratterizzato dal portale in marmo e piperno realizzato da Cosimo Fanzago; dal 1898, ha qui sede la Banca Commerciale Italiana, che ne curò la ristrutturazione.
Palazzo Colonna di Stigliano, fine del XVI secolo
Altro grande edificio bancario è la sede centrale del Banco di Napoli, risalente agli anni '30, e realizzata secondo uno stile tipico del ventennio fascista.
La sede storica
del Banco di Napoli
Procedendo verso
piazza Dante, la strada attraversa piazza Salvo d'Acquisto, lambisce il rione Carità, palazzo Doria D'Angri e la
chiesa dello Spirito Santo, e interseca Spaccanapoli.
Il proseguimento di via Toledo, via Pessina, raggiunge il Museo
Archeologico, e si dirige poi verso Capodimonte.
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